Scontrino fiscale: Il rotolo di carta in dotazione al misuratore fiscale deve essere in carta termica omologata dall'Istituto Superiore di Poste e Telecomunicazione e dovrà recare a margine di tutta la lunghezza del rotolo gli estremi della certificazione di conformità nonché la data di scadenza della carta stessa, ed il nome del produttore della cartiera con i codici di riconoscimento.
Lo scontrino fiscale deve riportare l'intestazione,ossia denominazione o ragione sociale,ubicazione,partita I.V.A. data, ora e numero progressivo di emissione, logotipo fiscale, numero di matricola.
Il rotolo del giornale di fondo in cui vengono registrati automaticamente gli importi deve essere conservato da 2 a 5 anni.
Scontrini errati: Qualora venga emesso uno scontrino errato ma non ancora rilasciato al cliente, è necessario annullarlo, è prassi comune barrare con linee trasversali la parte impressa dello scontrino scrivendo chiaramente scontrino errato e firmarlo, và poi allegato alla chiusura giornaliera da cui sarà sottratto l'importo errato.
Le norme riportate sono tratte dall'Agenzia delle Entrate e Fonti Autorevoli, le informative vengono riportate nel modo più fedele possibile, al fine di offrire un servizio all'utente, non si risponde per eventuali inesattezze.
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